Andrea Laszlo De Simone Gli Uomini Hanno Fame
[Intro]
[Strofa 1]
Chissà cosa vuol dire debolezza
Forza o coraggio
Spina dorsale
Chissà che cosa sanno
Quanti sanno
Ciò che vogliono
Passerà un giorno e un altro ancora
E come sempre sono tutti uguali
Con la gente che ti pressa
E che non ti fa cadere
[Strofa 2]
Non vi fate sedurre da piaghe o schiavitù
Che cosa ancora vi sa spaventare?
Son concessi smarrimenti
Qualcuno è stato anche in galera
Non vi lasciate illudere è ben poco la vita
Bevetela a gran sorsi e non vi sarà bastata
Non vi date conforto
Vi resta poco tempo
[Strofa 3]
L'uomo nasce tenero e debole
E muore solo
Proprio come le piante
Secche e appassite
E cessate il fuoco
Uomini duri
O durate poco
[Strofa 4]
Come si afferra la tranquillità
Senza ferirsi il palmo delle mani?
Chi sa vivere nel giusto
Senza fare degli errori?
Dimenticate i lividi di ogni grande fatica
Se vi ha reso deboli o se non l'avete amata
Ridate alla coscienza ciò che avete perso
Ma non vi preoccupate di non aver lottato
Gli uomini hanno fame