Giorgio Gaber Le Elezioni
[Strofa 1]
Generalmente mi ricordo
Una domenica di sole
Una giornata molto bella
Un'aria già primaverile
In cui ti senti più pulito
Anche la strada è più pulita
Senza schiamazzi e senza suoni
[Ritornello]
Chissà perché non piove mai
Quando ci sono le elezioni
[Strofa 2]
Una curiosa sensazione
Che rassomiglia un po' a un esame
Di cui non senti la paura
Ma una dolcissima emozione
E poi la gente per la strada
Li vedi tutti più educati
Sembrano anche un po' più buoni
[Ritornello]
Ed è più bella anche la scuola
Quando ci sono le elezioni
[Strofa 3]
Persino nei Carabinieri
C'è un'aria più rassicurante
Ma mi ci vuole un certo sforzo
Per presentarmi con coraggio
C'è un gran silenzio nel mio seggio
Un senso d'ordine e di pulizia
Democrazia!
[Strofa 4]
Mi danno in mano un paio di schede (grazie)
E una bellissima matita
Lunga, sottile, marroncina
Perfettamente temperata
E vado verso la cabina
Volutamente disinvolto
Per non tradire le emozioni
[Ritornello]
E faccio un segno sul mio segno
Come son giuste le elezioni
[Strofa 5]
È proprio vero che fa bene
Un po' di partecipazione
Con cura piego le due schede
E guardo ancora la matita
Così perfetta e temperata
Io quasi quasi me la porto via
Democrazia!