Album Name : Roots
Release Date : 2004-03-16
Song Duration : 3:21
Gipsy Kings Boogie
(P.Conte)
Due note e il ritornello era gi? nella pelle di quei due
il corpo di lei madava vampate africane, lui sembrava un coccodrillo?
i saxes spingevano a fondo come ciclisti gregari in fuga
e la canzone andava avanti sempre pi? affondata nell? aria?
quei due continuavano, da lei saliva afrore di coloniali
che giungevano a lui come da una di quelle drogherie di una volta
che tenevano la porta aperta davanti alla primavera?
qualcuno nei paraggi cominciava a starnutire,
il vantilatore ronzava immenso dal soffitto esausto,
i saxes, ipnotizzati? dai movimenti di lei si spandevano
rumori di gomma e di vernice, da lui di cuoio?
le luci saettavano sul volto pechinese della cassiera
che fumava al mentolo, altri sternutivano senza malizia
e la canzone andava elegante, l? orchestra era partita, decollava?
i musicisti, un tutt? uno col soffitto e il pavimento,
solo il batterista nell? ombra guardava con sguardi cattivi?
quei due danzavano bravi, una nuova cassiera sostituiva la prima,
questa qui aveva gli occhi da lupa e masticava caramelle alascane,
quella musica continuava, era una canzone che diceva e non diceva,
l? orchestra si dondolava come un palmizio davanti a un mare venerato?
quei due sapevano a memoria dove volevano arrivare?
un quinto personaggio esit?
prima di sternutire,
poi si rifugi? nel nulla?
era un mondo adulto,
si sbagliava da professionisti...