Lucio Corsi L'istrice
[Strofa]
Se la bellezza dei fiori non fosse
Nei petali ma nelle spine
Vi darebbero la caccia
I bracconieri
Se la bellezza dei fiori non fosse
Nei petali ma nelle spine
Vi venderebbero davanti
Ai cimiteri
[Ritornello]
Pensa che noia
Tutte le notti
In giro con gli innamorati
O a far compagnia ai morti
Pensa che noia
Che malinconia
Fortuna che non è la realtà
Fortuna che è fantasia
[Strofa]
Se la bellezza dei fiori non fosse
Nei petali ma nelle spine
Vi legherebbero a mazzi
Per la coda
Un mazzo di istrici
Un fascio di spine bianche e nere
Volerebbero con linee leggere
Fino ad alta quota
[Ritornello]
Pensa che vita
Che sensazione di merda
Con le zampe a bagno nei vasi
Strappate alla terra
Pensa che noia
Pensa che desideri
Di tornare alla vita di prima
Liberi come ieri
[Strofa]
La leggenda dice voi siete
Gli indiani con l'arco e le frecce
Sparate le spine dalla schiena
Al cielo
E la leggende dice voi siete
Gli indiani, le piume, le trecce
Sparate punte, evoluzioni di pelo
Che tinge l'azzurro di nero
[Ritornello]
Pensa che palle
Mille giorni di fuga
Il buttero sopra il cavallo
Voi sopra una tartaruga
Pensa che lotta
Pensa che desideri
Di tornare alla vita tranquilla
La vita di ieri
[Strofa]
Se il signore che porta
Il cognome di Penna
Non avesse inventato
Le piume e gli uccelli
Se il signore che porta
Il cognome Matita
Non avesse inventato
Matite e pennelli
Vi avrebbero presi
E sfruttati parecchio
Altra forma di Bic in mano
Al bambino, al giovane e al vecchio
Vi avrebbero chiusi
In enormi galere:
Un mondo di istrici senza più
Aculei sopra le schiene
Se la bellezza dei fiori non fosse
Nei petali ma nelle spine
Vi venderebbero davanti
Ai cimiteri
Se la bellezza dei fiori non fosse
Nei petali ma nelle spine
Vi venderebbero davanti
Ai cimiteri
[Ritornello]
Pensa che noia
Tutte le notti
In giro con gli innamorati
O a far compagnia ai morti
Pensa che buio
Pensa che silenzio
A sparare le spine ai fantasmi
Non c'è divertimento