Pinguini Tattici Nucleari Bagatelle
Uno, bue, re, gatto
Di fronte al fuoco del falò
I lineamenti di Lucia erano ottovolanti
E Paolo se ne innamorò
E rivolse lo sguardo al cielo ed ai suoi santi
Io ve lo chiedo umilmente, so che siete occupati
Con tutta la gente più bisognosa di me
Ma mi sono innamorato e vi sarei molto grato
Se lei ricambiasse il sentimento
Amore, amore sei sempre la stessa vecchia solfa
Sei la porta che scricchiola, il motore che s'ingolfa
L'ombrello dimenticato alla stazione del tram
Il rumore di un sogno che resiste sotto al peso dell'età
E sopra al gommone traballante
Il sorriso di Fatima era una nave da crociera
E circondato da sale misto a sangue
Il giovane Samir scoprì la primavera
Affacciati dal gommone e tendimi le tue mani
In fondo se chiudi gli occhi pare di essere sul Titanic
Ma noi non affonderemo, vedrai che ce la faremo
Sento già profumo di pizza ma forse è solo la libertà
Amore, amore sei sempre la stessa vecchia solfa
Sei la porta che scricchiola, il motore che s'ingolfa
L'ombrello dimenticato alla stazione del tram
Il rumore di un sogno che resiste sotto al peso dell'età
Amore, amore che da tempo sei scappato dalle chiese
E ti nascondi nelle foto di un turista giapponese
Sei quasi morto sotto i colpi di fucile della Nato
Ed oggi taci per paura di sembrare sdolcinato
Amore, amore sei sempre la stessa vecchia solfa
Sei la porta che scricchiola, il motore che s'ingolfa
L'ombrello dimenticato alla stazione del tram
Il rumore di un sogno che resiste sotto al peso dell'età
E della realtà